Il riscaldamento è una delle principali spese di gestione di una casa.
Si stima che ogni famiglia spenda ogni anno circa 1.300-1.500 euro sulla bolletta
del gas per il riscaldamento con l'aggiunta del costo della caldaia e della manutenzione.
Esiste poi un altro aspetto da non sottovalutare: quello ambientale.
Più energia convenzionale si consuma, infatti, maggiore è la quantità di
sostanze inquinanti che si immettono nell'ambiente.
Risparmiare energia nel riscaldamento degli edifici è quindi un dovere di ogni
singolo cittadino che creda in uno sviluppo sostenibile, ossia in uno sviluppo rispettoso
dell'ambiente e dell'intera comunità.
Ogni 2 o 3 anni, durante i mesi estivi, fate verificare anche lo stato delle tubature, laddove possibile.
Il cattivo isolamento dell'impianto può comportare un'inutile e notevole dispersione del
calore prodotto dalla caldaia.
Ecco qualche consiglio pratico per ridurre le spese di riscaldamento:
- L'inizio dell'autunno (esempio in ottobre) è il periodo migliore per verificare se la caldaia per il
riscaldamento ancora gode della piena efficienza, quindi chiamate il tecnico e
fate eseguire la manutenzione annuale della caldaia prima del periodo di accensione.
Questo dovrebbe garantire una buona efficienza di funzionamento.
Una caldaia non in perfetta efficienza aumenta il consumo di gas e la vostra spesa sulla bolletta.
Per avere una corretta gestione dei fumi si deve ogni due anni, per legge, effettuare l'analisi dei fumi.
- Spurgate l'aria dai radiatori per tenerli sempre alla massima efficienza.
L'aria presente nelle tubazioni dell'impianto tende a depositarsi nei radiatori
impendendone il pieno riscaldamento e provocando un inutile lavoro per la caldaia.
Nei vecchi termosifoni senza valvola di sfiato dell'aria si può farle installare con
un intervento da parte del vostro termoidraulico di fiducia, senza spendere troppo.
- Non areate le stanze troppo a lungo.
E' preferibile far circolare l'aria aprendo completamente le finestre nelle ore più calde.
Ricambiare l'aria della casa o tenere una finestra aperta quando la caldaia è accesa
provocherà solo un consumo inutile di gas o di gasolio
facendo lavorare il doppio del tempo la caldaia.
- Abbassare le tapparelle nelle ore notturne per mantenere calda la casa.
I vetri provocano una grande dispersione del calore interno raffreddando la stanza.
- Installate i doppi vetri nei serramenti per impedire
la dispersione termica tra il freddo esterno ed il caldo interno.
- Regolate la temperatura a 19°.
Per limitare i consumi della caldaia fate in modo che la temperatura interna della
casa oscilli intorno ai 19°: un solo grado di temperatura interna in più aumenta i consumi del 6-10%.
Abbassare la temperatura di 1-2 gradi e indossare qualche maglione è una scelta intelligente.
- Non coprite i termosifoni con mobili o tende.
I termosifoni sotto la finestra aiutano a riscaldare le pareti strutturalmente più
fredde ma tendono a lavorare di più.
Per aumentare l'efficienza in questi casi è sufficiente porre una tavola di
materiale isolante tra parete e termosifone.
- Al momento dell'acquisto di una caldaia considerate che una caldaia a condensazione
offre risparmi anche del 20% nei consumi di metano.
Sulle caldaie ad elevata efficienza sono previsti sgravi fiscali.
- L'uso delle stufette elettriche costa molto in energia elettrica.
Se fate molto uso delle stufette elettriche vi conviene valutare un intervento migliorativo
sull'impianto di riscaldamento o aumentare gli elementi dei termosifoni.
- Spegnere il riscaldamento un' ora prima di andare a letto.
- Nelle ore notturne spegnete la caldaia o regolate il timer per farla riaccendere
due ore prima di quando ci si dovrà alzare.
In caso di ambienti particolarmente freddi è comunque sufficiente regolare
la temperatura interna notturna a soli 16°.
- Usare il termostato per spegnere il riscaldamento durante l'assenza giornaliera
(es. durante il periodo in cui si è al lavoro)
- Tenere chiusa la porta delle dei locali non utilizzati come i ripostigli
o la stanza degli ospiti eviterà di far circolare l'aria calda
anche in queste stanze facendo lavorare meno la caldaia.
- Quando nelle stanze il caldo è eccessivo o il riscaldamento inutile abbassate
al minimo il livello del radiatori.
- Coinbentate le pareti per impedire la dispersione del calore con l'esterno facendo lavorare meno la caldaia.
Nel caso delle località montane o particolarmente fredde valutate la coibentazione
completa delle pareti, un investimento che vi potrebbe far risparmiare anche il 70% della spesa annuale
per riscaldare la casa.
Ad esempio usando la tecnica della doppia parete con camera d'aria.
- L'uso dei pannelli radianti a pavimento consente di irraggiare il calore dal pavimento o
dalle pareti eliminando del tutto il termosifone tradizionale.
L'irraggiamento del calore dal basso richiede minori temperature nell'impianto
con un forte risparmio di energia e garantisce un medesimo comfort.
Con lo stesso principio l'irraggiamento del calore può arrivare dalle pareti stesse
medianti le pannelli radianti a parete, particolarmente adatte grazie alla loro modularità
nei grandi spazi interni adibiti ad uso ufficio.
- Dotarsi di una centralina di regolazione automatica della temperatura può
evitare grandi inefficienze nel riscaldamento e farvi risparmiare molti soldi.
Una centralina rileva costantemente la temperatura esterna della casa e la confronta
con quella interna cercando di mantenerla sempre al livello di massima efficienza nei consumi.
Le centraline sono inoltre dotate di un timer settimanale o giornaliero che vi consentirà
di definire con precisione i periodi di accensione, evitando di lasciare la caldaia accesa quando non serve.
Ad es. far accendere automaticamente la caldaia un'ora prima del proprio arrivo vi consentirà
di beneficiare del tepore domestico senza eccessivo spreco di gas.
- Se avete un impianto di riscaldamento centralizzato chiedete al vostro amministratore
un sistema di contabilizzazione del calore per dividere la spesa condominiale sulla
base dell'effettivo utilizzo del riscaldamento.
Questo consentirà di ridurre lo speco ed il costo.
- Fate installare delle valvole termostatiche sui termosifoni.
La valvola consente di impedire o ridurre il calore nelle stanze poco frequentate e
concentrarlo verso gli ambienti più vissuti.
- Isolare il cassetto degli avvolgibili sopra le finestre ed in generale ogni spiffero della casa.
- Pannelli isolanti e termi riflettenti dietro i radiatori.
Migliora localmente, in un punto della parete, la dispersione termina ed è
un itervanto semplice ed economico.
Tra la parete e il radiatore viene inserito un pannello costruito in materia isolante
per ridurre lo scambio termico locale tra il radiatore e la parete fredda.
Non è necessario essere esperti per inserirlo: si attacca al muro
con un normale biadesivo e senza alcun intervento di muratura.
Il pannello termico isolante viene venduto in diverse dimensioni ed è ritagliabile
con i normali strumenti del faidate. Può essere acquistato per poche decine di euro.
- Se avete il camino, verificare che sia chiuso quando non è utilizzato
al fine di impedire la fuoriuscita del calore verso l'esterno.
Links e collegamenti
Risparmi per riscaldamento