Il colloquio di lavoro o di selezione rappresenta ancor oggi il principale metodo di
selezione del personale, soprattutto nelle aziende private.
Attraverso il colloquio, l'esaminatore si propone di valutare sia la preparazione
tecnica e professionale del candidato che gli aspetti più importanti della sua personalita'.
Il candidato, d'altro canto, deve dimostrare di possedere le capacità e la preparazione
adeguata per svolgere quel determinato lavoro.
Tieni presente che all'esaminatore interessa soprattutto capire se:
- sei una persona collaborativa, cioè orientata a risolvere i problemi,
piuttosto che a porne, o peggio a criticare o ad assumere atteggiamenti di contestazione;
- sei una persona seria su cui poter fare affidamento, sia dal punto di vista
delle mansioni lavorative assegnate, che da quello del rapporto con superiori e colleghi;
- sarai in grado di integrarti senza difficoltà nella struttura organizzativa
dell'azienda, contribuendo con la tua attività alla sua crescita;
- sei professionalmente preparato e orientato favorevolmente a darti da fare
per accrescere le tue competenze all'interno dell'azienda.
Evita in tutti i modi di dare l'impressione (o peggio ancora dichiarandolo esplicitamente)
di essere disposto ad accettare qualsiasi tipo di attività pur di lavorare,
ossia di non aver ambizioni professionali, nè preferenze specifiche, poichè un lavoro
vale l'altro, per te.
Specifica bene, invece, quali sono le tue competenze e le tue aspettative, sottolineando,
magari, il fatto che sei disponibile ad accettare temporaneamente anche mansioni
diverse e di minor contenuto professionale, purchè ci sia una prospettiva di sviluppo.