Simbolicamente rappresenta il mezzo usato dagli sposi per intraprendere il
cammino di una nuova vita.
Quale mezzo utilizzare
Con quale mezzo arrivare all'appuntamento più importante della vita?
Qualsiasi mezzo è buono ma dipende dallo stile con il quale gli sposi intendono
caratterizzare la festa.
Per tradizione, nei paesi, si arriva in chiesa a piedi, accompagnata dal papà e
dal corteo: una vera processione.
Il mezzo scelto deve condurre la sposa da casa al sagrato della chiesa o in comune
e poi, gli sposi assieme, al ricevimento.
L'auto
Prima della prenotazione, si deve esaminare accuratamente l'auto scelta
controllando le condizioni della carrozzeria e degli interni, provandone
il comfort e la comodità di accesso tenendo in mente l'ampiezza dell'abito da sposa.
Alcune spose potrebbero arrivare al
fatidico appuntamento alla guida di una Ferrari o cabriolet con capelli o velo al vento.
Ci sono concessionari che le noleggiano.
Per essere sicuri di non arrivare in ritardo, accertatevi che l'auto abbia la
licenza comunale e che il concessionario sia abilitato al servizio.
Eviterai di essere fermata dai vigili ed invitata ad andare a piedi.
Infatti, se la vettura non è in regola, ne è previsto il sequestro.
Se non vuoi spendere, puoi anche usare l'auto migliore di papà, di uno zio
o quella di un amico.
Chi stà in auto
Se alla guida non c'è l'autista, può prendere il volante un fratello della sposa
o un amico della coppia.
Per arrivare in chiesa, sul sedile posteriore, si siedono la sposa e suo padre.
Dalla chiesa al ricevimento, se non c'è l'autista, lo sposo può anche mettersi alla guida.
Altri mezzi
Nella bella stagione, nel caso il matrimonio sia in grande stile,
romantico o in un centro storico, puoi preferire una carrozza a cavallo.
Biciclette, moto, mongolfiere.