Accessori da vino
Si possono vedere anche i bicchieri suddivisi per tipologia di vino e le bottiglie per vino.Il servizio di una bottiglia di vino richiedere l'uso di specifici "accessori" o "attrezzi", sia per l'apertura, sia per il servizio.
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Cavatappi
Uno degli accessori principali è il cavatappi di cui la versione classica è il cavatappi a leva, quello che viene utilizzato dai professionisti del settore (maneggevole e di ridotte dimensioni).
Composto da un'impugnatura, al quale sono fissate tutte le parti mobili che sono la lama, la spirale e la leva necessarie alla rimozione del tappo di sughero.
La parte più importante del cavatappi è certamente la spirale che deve essere lunga circa 5-6 centimetri e di acciaio cromato (alcuni sono ricoperte di teflon che riduce l'attrito durante l'avvitamento nel sughero).
Altro elemento importante del cavatappi è la leva che in genere è di due tipi a singolo appoggio o a doppio appoggio.
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Cavatappi a doppia leva
Molto diffuso specialmente in ambito domestico sono anche i cavatappi "a doppia leva" che consentono l'uso su un piano d'appoggio oltre ad un perfetto e centrato avvitamento della spirare nel sughero.
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Pinza per spumanti
Un altro strumento che può risultare utile per l'apertura di una bottiglia di spumante è la pinza per spumanti.
L'estrazione di un tappo da una bottiglia di uno spumante non presenta in genere grosse difficoltà, tuttavia può accadere talvolta che il tappo, per effetto del tempo, si sia incollato al collo e quindi la sua rimozione risulta estremamente difficoltosa.
La pinza ha due ganasce dentate che vengono utilizzate per ottenere una maggiore e sicura presa sul tappo, il manico della pinza consentirà di effettuare dei movimenti di torsione fino a sbloccare il sughero.
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Decanter
E' un'ampolla o caraffa ampia in vetro.
In genere ha una forma allargata nel fondo e stretta nel collo, così da consentire ai vini in genere invecchiati o che lo necessitano, di ossigenarsi e di sviluppare meglio i loro aromi.
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Vacuvin o salvavino
Accessorio indispensabile per conservare inalterato l'aroma del vino.
Il vacuvin è costituito da una pompetta e da tappi speciali che permettono di sigillare la bottiglia sottovuoto.
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Taste-vin
Strumento da degustazione di origine antica, probabilmente francese, utilizzato dai sommeliers per assaggiare il vino prima di servirlo o negli assaggi ufficiali.
è di ottone argentato a forma di coppa con i bordi non troppo alti e dotato di un manico ad anello sul quale si trova il poggiadito.
Al suo interno presenta otto perle rientranti (concave) studiate per agevolare l'esame visivo dei vini rossi; nella parte opposta è formato da nervature incavate per esaminare, invece, il colore dei vini bianchi.
Al centro si trova una bolla convessa (bolla di livello) che serve come riferimento per la quantità di vino da versare al suo interno. attorno alla bolla si trovano quattordici perline in rilievo che servono ad arieggiare più velocemente il vino.
Si usa versando il vino al suo interno, avendo cura di non superare il limite della bolla di livello.
Grazie alla particolarità della manifattura si è in grado di esaminare il vino rosso e il vino bianco.
Va portato al collo ed è dotato di catena e moschettone per sganciarlo al momento del suo utilizzo.
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Termometro da vino
E' lo strumento che serve per misurare la temperatura del vino durante il servizio.
In genere non usato in casa.
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Sacchetto raffredda vino
Il sacchetto raffreddavino è un sacchetto pieghevole alto circa 25 cm. contenente un liquido refrigerante che si mantiene nello sportello del ghiaccio in freezer.
Si usa avvolgendo la bottiglia nel caso la si voglia raffreddare velocemente.
In modo più familiare si chiama anche "mutanda del vino".
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Glacette
Usata in alternativa al cestello del ghiaccio per tenere al fresco il vino.
E' un secchiello alto e largo più o meno come una bottiglia, in plastica a doppia parete nel cui interno si trova un'intercapedine d'aria che limita la dispersione della temperatura interna e quindi mantiene la temperatura costante del vino.
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Secchiello del ghiaccio
Il secchiello del ghiaccio è utile per reffreddare i vini.
Si riempie per tre quarti d'acqua e ghiaccio da ricoprire parzialmente con un tovagliolo pulito che servirà per asciugare la bottiglia al momento di servire.
Immergere la bottiglia fino a quando non raggiungerà la temperatura di servizio.
Assicurarsi che il secchiello sia sufficientemente alto da consentire la copertura dell'intera bottiglia, assicurarsi cioè che anche il collo, ma non il tappo e la capsula, sia sommerso.
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Anello salvagoccia
L'anello salvagoccia è un anello metallico rivestito internamente di feltro.
Inserito sul collo della bottiglia consente di assorbire la goccia che scende lentamente dal collo quando si versa il vino e che va a macchiare la tovaglia.
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Drop-stop o salvagoccia
Il drop-stop è un accessorio costituito da una lamina flessibile rivestita da pvc alimentare.
Il disco va arrotolato su se stesso, come un cannolo, e lo si inserisce sul collo della bottiglia così da evitare quel fastidioso sgocciolamento che sporca la bottiglia stessa e le tovaglie.
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Tagliacapsule
Il tagliacapsule aiuta nell'eliminare la capsula che riveste la chiusura della bottiglia, poco usato dai professionisti che prediligono il coltellino inserito nel cavatappi.
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Cestello o paniere
Recipiente utilizzato per trasportare una bottiglia invecchiata tale da generare sedimenti.
Permette di mantenere in posizione orizzontale, leggermente sollevata dalla parte del collo evitando che i sedimenti si mescolino con il vino.
Può essere di modello chiuso (la bottiglia viene avvolta completamente) e aperto (telaio avvolge interamente la bottiglia, ma non la nasconde del tutto).
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Clef du vin
E' uno strumento utilizzato per modificare le qualità organolettiche del vino.
Agisce da catalizzatore in grado di accelerare un fenomeno naturale del vino, l'ossidazione.
Permette, quindi, di conoscere le capacità di invecchiamento di un vino e per questo il suo impiego viene consigliato ai produttori che hanno l'interesse di testare la longevità dei loro prodotti.
Se il vino mantiene le sue caratteristiche di gradevolezza o addirittura migliora, dopo l'immersione della Clef, si può conservare; se invece diventa sgradevole è meglio consumarlo in breve tempo.
La Clef du Vin va immersa a più riprese nel bicchiere di vino.
In un bicchiere da cl.10, un secondo di immersione modifica le qualità organolettiche (aroma e gusto) del vino indicandovi il potenziale di un'annata di conservazione in cantina; due secondi corrisponderanno a due anni, tre secondi, tre anni.