La temperatura corporea e' diverse in ogni persona e varia durante l'arco
della giornata (tipicamente è più alta nel pomeriggio).
In alcuni momenti puo' essere piu' alta: durante il sonno, subito dopo i pasti,
dopo uno sforzo, se l'ambiente dove si vive è troppo caldo.
L'aumento della temperatura e' una reazione di
difesa dell'organismo all'attacco di microbi.
Se la febbre non è troppo elevata non va subito combattuta,
specialmente se le condizioni generali si mantengono buone, poichè
aiuta l'organismo a guarire.
Come si misura
Sino all'età della scuola è preferibile misurarla a livello rettale.
In quest'ultimo caso è necessario usare un termometro piccolo,
prismatico, a bulbo arrotondato, la temperatura è normale fino
a 38 °C; si deve porre attenzione a non tenere il termometro in mano
(potrebbe rompersi!), invece stringere il sederino del bambino attorno ad esso.
La misurazione ascellare va effettuata usando un termometro a bulbo allungato.
La temperatura è da considerare normale fino a 37,3 °C.
La misurazione auricolare, che soprattutto nel bambino sotto l'anno
può essere difficoltosa e che può non corrispondere al valore reale in
caso di cerume, di arrossamento timpanico e di otite, è normale fino
a 37,5 °C.
Osservate il bambino
Se il vostro bambino ha la febbre osservate il suo comportamento:
- Come piange ? (forte, consolabile, o con un gemito continuo e ininterrotto)
- Come risponde agli stimoli? (è vivace o ha eccessiva sonnolenza)
- Ci sono altri segni di malattia? (tosse, vomito, diarrea, respirazione difficoltosa, macchie sulla pelle, dolori addominali, difficoltà a deglutire)
- Cercate di capire se ha dolore e cosa duole ? (potete dargli sollievo offrendogli da bere acqua, tè, camomilla zuccherati a piccoli sorsi, a piacere, senza insistere troppo)
Cosa non si deve fare
- Non forzate il bambino a mangiare.
- Non copritelo troppo (specialmente dopo aver somministrato il farmaci per abbassare la febbre!)
Quando usare le medicine.
Si devono usare farmaci che abbassano la febbre solo se supera 38,5/39°C rettale,
oppure 38/38,5 °C ascellare, o se c'è eccessivo malessere.
Quali medicine.
Il farmaco più usato per abbassare la febbre nei bambini è il paracetamolo.
Si somministra, usalmente, per bocca: in gocce, in sciroppo, in bustine o in compresse,
solo se il bambino vomita si usano le supposte.
Il farmaco inizia la sua azione dopo mezz'ora/un'ora; terminato l'effetto la febbre può risalire.
Le dosi possono essere ripetute ogni 4-6 ore se la febbre si mantiene elevata (leggere
attentamente il foglio allegato).
Meglio non disturbare il bambino quando riposa tranquillo per misurare la temperatura
(al limite sentite le fronte per capire se la febbre è sotto controllo) o
somministrare gli antifebbrili, ed attendere il suo naturale risveglio.
Quando consultare il pediatra ?
- quando oltre la febbre c'e' un pianto debole o ininterrotto.
- quando il bambino non risponde come al solito agli stimoli o e' eccessivamente sonnolento
- quando la temperatura elevata persiste per più di 24 ore.
Se il vostro bambino ha meno di sei mesi e ha la
febbre alta è bene informare il vostro Pediatra.
Se però il vostro bambino è più grande di sei mesi
e le condizioni generali sono buone, potete
attendere, somministrando eventualmente il
farmaco antifebbrile che il vostro Pediatra vi ha consigliato.
La maggior parte degli episodi febbrili del
bambino sono piccole infezioni di natura virale
che guariscono spontaneamente in breve tempo senza altri farmaci.
Ricordate che il bambino con febbre può essere trasportato, purchè
adeguatamente coperto, magari abbassando prima la temperatura
con il farmaco antifebbrile.