Arte: il carboncino
La tecnica artistica del carboncino o con della sanguigna.
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Probabilmente il primo esempio di tecnica di disegno con il carboncino risale
alla lontana preistoria, quando qualche nostro antenato scopre che con un
pezzo di legno carbonizzato si riesce a lasciare dei segni sulle pietre.
Molte pitture rupestri si trovano in grotte abitate nella preistoria e sulle pareti
si possno vedere scene di caccia o di vita realizzate appunto con tecniche
simili al carboncino.
Durante il Rinascimento questa tecnica viene migliorata
da numerosi pittori che la usavano pre i disegni preparatori delle loro opere.
Una tecnica del tutto simile viene detta "sanguigna", generata da un impasto di argilla
ferruginosa e che si presenta di colore rosso-mattone.
Uno dei maggiori utilizzatori della tecnica sanguigna è stato
Leonardo da Vinci.
Il carboncino è facilmente trovabile come prodotto naturale o artificiale.
Ci sono diversi modi per utilizzare la tecnica del carboncino.
E' possibile usare segni rapidi sottili o larghi, oppure aggiungere sfumature
pittoriche utilizzando le dita o con appositi attrezzi.
Dosando in modo diverso o cancellando leggermente con la gomma pane è
possibile ottenere effetti in chiaroscuro.
Anche il tipo di cartoncino, liscio o ruvido, aiuta ad ottenere effetti differenti.
Il lavoro completato può essere fissato utilizzando dei fissatori spray.