La biografia di Sandro Botticelli

Una concisa biografia di Sandro Botticelli.

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Sandro Botticelli (Firenze 1445 - 1510), nato Alessandro Filipepi, pittore italiano, è uno tra i massimi artisti del Rinascimento fiorentino.
Il padre è benestante e gli fa seguire studi letterari ed artistici.

Sandro Botticelli fa l'apprendistato presso una bottega orafa e poi come pittore nella bottega dell'anziano Filippo Lippi fino al 1467.

Dopo l'apprendistato, Sandro Botticelli nel 1470 apre una sua bottega, collabora col Pollaiolo, fa da aiutante al già famoso scultore Andrea del Verrocchio e presso la bottega di questo conosce il giovane Leonardo da Vinci.
Nel 1472, Botticelli si scrive all'Accademia di San Luca e diventa uno degli artisti prediletti di Lorenzo il Magnifico.
La "Primavera", il dipinto forse più famoso del Botticelli, viene commissionato dai fratelli Lorenzo e Giovanni di Pierfrancesco de' Medici.
Nel 1481, Botticelli, come tutti i pittori in vista, viene invitato a Roma da Papa Sisto IV che lo incarica, con il Ghirlandaio, il Perugino, il Pinturicchio e Cosimo Rosselli, di realizzare la decorazione delle pareti della Cappella Sistina appena terminata.
Sandro Botticelli deve affrescare tre storie della Bibbia: la "Giovinezza di Mosè", la "Punizione di Korah, Dathan e Abiron" e la "Tentazione di Gesù Cristo".

Tornato a Firenze, Botticelli che non ha ancora quarant'anni, è nel pieno della sua maturazione artistica e dipinge alacremente splendide opere religiose, quali la "Madonna del Magnificat", la "Storia di Nastagio degli Onesti", la "Madonna della Melagrana", la "Madonna Bardi" e le due pale di San Barnaba e di San Marco, di grandi dimensioni.
Nel 1485 nasce un'altro incredibile capolavoro: la "Nascita di Venere", Negli anni Novanta, quando i Medici furono espulsi da Firenze (1494) e Girolamo Savonarola cominciò a predicare l'austerità e la riforma, Botticelli attraversò una crisi spirituale.
Sandro Botticelli dopo essere stato per molti anni oberato da commissioni di ogni genere, tanto che molte sue opere venivano eseguite in gran parte dai suoi discepoli, vede il lavoro scemare lentamente ma inesorabilmente.
Il suo stile pittorico, risulta superato dallo stile dei nuovi pittori che tengono conto anche della prospettiva, come Michelangelo, Leonardo, Raffaello e muore completamente dimenticato nel maggio del 1510.
Le sue opere rimasero sconosciute a mondo, fino al la fine dell'800 , quando la sua opera venne riscoperta dal critico inglese John Ruskin e dai pittori preraffaelliti.

Collegamenti

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• Guarda le foto dei capolavori di Sandro Botticelli
• Pietà (1495 ca., Museo Poldi Pezzoli, Milano)
• la Natività (1501, National Gallery, Londra)
• la Crocifissione (1496 ca., Fogg Art Museum, Cambridge, Massachusetts)
• la Calunnia di Apelle (1495, Uffizi)
• le Storie di donne illustri (1500, Accademia Carrara, Bergamo e Isabella Stewart Gardner Museum, Boston)
• la Madonna del Magnificat (1485 ca.),
• la Madonna della melagrana (1487, Uffizi)
• l'Incoronazione della Vergine (1490, Uffizi)
• Madonna e santi (1485, Staatliche Museen, Berlino)
• San Sebastiano (1473-74, Staatliche Museen, Berlino)
• affresco con Sant'Agostino (1480, Ognissanti, Firenze)

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