In Chiesa
La musica scelta per il matrimonio è importantissima nel sottolineare i momenti
più toccanti della cerimonia come l'ingresso in chiesa della sposa,
il momento della firma e l'uscita degli sposi dalla chiesa.
Affidatevi a dei veri professionisti per l'esecuzione dal vivo nella versione classica,
Wagner, Schubert, Vivaldi e Bach, nei momenti più toccanti
della cerimonia quali l'entrata in chiesa della sposa, il momento della firma e l'uscita
della coppia dalla chiesa.
Solitamente si e' sempre usato l'organo della chiesa stessa (in questo caso, ad a maggior
ragione negli organi a canne, ricordate che l'organista ufficiale della chiesa
conosce pregi e difetti dello strumento e quindi conviene affidarsi a lui),
sia questo fosse a canne o elettronico.
Molto bello è anche il violino, uno strumento che per
sua natura ha la capacità di commuovere.
Di altrettanta grande intensità, l'arpa, con quel suono così delicato,
particolarmente adatto all'occasione.
Se siete particolarmente sofisticati ed esigenti potete scegliere combinazioni di archi e
fiati: un duo di violino e violoncello, un trio di due violini e un violoncello oppure
violino, violoncello e flauto ma anche un quartetto di due violini, una viola e un violoncello.
Attenzione a concordare con il parroco che celebra la messa il tipo di musica, infatti
potrebbe vietarvi musica non sacra: informatevi dunque per tempo, perchè questo
potrebbe influenzare la selezione del musicista.
Quando avete definito il tipo di musica ascoltate assieme al musicista i brani e fatevi
indicare, anche da lui, i più adatti ai vari momenti della cerimonia.
In Municipio
In municipio dovete provvedere voi a contattare il musicista e probabilmente a portare
gli strumenti (di solito non c'e' l'organo a disposizione).
D'altro canto, avrete sicuramente maggior elasticità nella scelta dei brani
in quanto potete scegliere anche un reportorio moderno o jazz.
Al ricevimento
Guarda l'elenco delle canzoni per il ricevimento del matrimonio
Anche durante il ricevimento, pur in modo diverso, si sente il bisogno di
un accompagnamento musicale: indispensabile per dare solennità,
creare atmosfera, sottolineare attimi di commozione e festeggiare in allegria.
Si tratta quindi di una scelta decisiva per il buon esito del ricevimento,
una decisione che deve essere fatta tenendo conto di molteplici variabili:
il tono dell'evento, la location, i propri gusti e quelli degli invitati e,
naturalmente, anche le proprie disponibilità economiche.
Si può passare dal classico duetto, al più raffinato
gruppo jazz o quartetto d'archi. Se di vuole essere più allegri e festaioli
si può optare per un gruppo funky-rock o
addirittura al gruppo folk per ballare sulle note della tradizione popolare.
E se non ci sono amici musicisti esperti e disponibili, ci si può rivolgere
agli studi specializzati in programmi musicali, che si avvalgono dei migliori
professionisti e a volte anche di intere orchestre.
E poi, chi meglio di un bravo professionista sa improvvisare nel momento
in cui il nonno gli richiede il valzer suonato al suo matrimonio ?
Considerate la scelta anche in base ai locali eagli spazi a disposizione.
La SIAE
La SIAE, Società Italiana Autori ed Editori si occupa di garantire la legittimità
dei diritti d'autore, e per farlo necessita di risorse finanziari che attinge da ogni
evento musicale pubblico, e quindi anche un matrimonio!
Ottenere il permesso SIAE è semplicissimo, basta presentarsi presso alla loro
sede più vicina alla Location prescelta muniti di codice fiscale e
carta d'identità valida. In una decina di minuti otterrete tutto l'incartamente
che dovrà essere presente durante l'esibizione, anche perchè una parte di
quelle carte, il borderaux, va compilato da parte degli artisti presenti al matrimonio.
Questa è l'unica formalità burocratica che spetta direttamente agli sposi,
con l'eccezione della musica suonata e cantata in chiesa, infatti la curia ha un'accordo
particolare con la SIAE.