Il Neolitico
Il periodo Neolitico: eta' della pietra nuova.
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Il Neolitico è l'ultimo periodo dell'Età della Pietra.
Il termine è composto dalle due parole greche
neo (nuova) e
litos (pietra),
quindi
eta' della pietra nuova e si riferisce alla scoperta dell'argilla e
della ceramica.
Nel Neolitico ci furono diverse cambiamenti che agirono sui
seguenti filoni:
- Agricoltura
- Artigianato
- Organizzazione sociale
Agricoltura
Nel Neolitico ci fu una vera e propria rivoluzione nelle condizioni
di vita.
L'uomo, anche a causa dei cambiamenti climatici e ambientali (diminuzione della selvaggina) avvenuti nel
Mesolitico, cessa di essere esclusivamente cacciatore-raccoglitore e si dedica
all'allevamento di animali e all'agricoltura.
L'introduzione dell'agricoltura fu favorita sia da fattori ambientali (il miglioramento
del clima, la scomparsa della selvaggina) e anche da innovazioni tecnologiche come la
fabbricazione della prime vanghe e zappe in pietra e dei primi aratri in legno.
La nascita dell'agricoltura determinò la prima grende rivoluzione della storia.
L'agricoltura indusse l'uomo a sedentarizzarsi e a vivere in comunità per superare
meglio le difficoltà di ogni giorno.
Le comunità preistoriche di cacciatori-raccoglitori erano tipicamente nomadi, di
piccole dimensioni, e poco strutturate da un punto di vista sociale.
Con il migliramento dell'agricoltura
si arrivò alla nascita di comunità sedentarie, villaggi e città.
Artigianato e commerci
La rivoluzione agricola favorì anche la nascita dell'industria della ceramica cioè la
produzione di vasellame per la cottura e la conservazione del cibo (specialmente i cereali).
Ci furono numerosi progressi per quanto riguarda le tecniche e gli strumenti infatti
ci fu la produzione di grandi quantita' di vasellame.
Lo sviluppo della tessitura, per produrre tessuti
che sostituiscono le pelli degli animali, portò alla nascita del telaio.
Nacque quindi un vero e proprio artigianato.
Con l'agricoltura, l'allevamento e l'artigianato si produceva più di quanto era necessario
per vivere, ciò portò quindi l'uomo a scambiare ciò che aveva di superfluo con
altri prodotti che gli erano necessari: nacque così il baratto la prima
forma di commercio della storia.
Il baratto portò all'esplorazione delle terre circostanti e a scambi con popoli
sempre più lontani che vennero poi facilitati dall'invenzione della ruota e dalla
costruzione delle prime imbarcazioni che favorirono le comunicazioni via mare e
fluviali.
Organizzazione sociale
La disposizione sociale si modifica infatti nascono i clan e le tribu' che portarono
alla formazione dei villaggi e quindi l'uomo abbandoma il nomadismo.
Si creano delle condizioni per la specializzazione delle attivita' e una netta divisione
di classi.
Sorgono così le prime città-stato:una più complessa forma di vita associata.
Al termine del Neolitico avviene l' invenzione della scrittura, e quindi il trasferimento
del linguaggio orale su tavolette per mezzo dell' incisione.
Altre innnovazioni
L'uomo inizia ad utilizzare il telaio, sostituendo abiti di tessuto a quelli di pelle, e
usa recipienti in ceramica per contenere i cereali.
Riferimenti utili