I compiti: alcune regole per farli meglio

Alcuni consigli da usare quando si fanno i compiti.
Se desiderate potete vedere una mappa concettuale stampabile sulle regole per fare i compiti.
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• 203: Come migliorare il metodo di studio
• 1: Come fare un tema

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• Fate una lista di cose da fare:
  Fate una lista delle attività appuntando le cose da fare su un foglio.
  
• Scegliete quali sono le priorità:
  Nella lista decidete quali fare oggi e quali potete anche rimandare.
  
• Dividete il tempo per ogni attività:
  Stimate per ogni attività il tempo necessario per completarla.
  Considerate la difficoltà della materia, distinguete le tipologie di attività (ripasso, nuovo studio, ...) e le relative tempistiche e complessità.
  Sembra un calcolo matematico difficile, ma con il tempo diventerà un'abitudine e sarà automatico.
  Tenete in considerazione che sarebbe comunque bene stabilire dei periodi di studio di circa cinquanta minuti l'uno e poi riposarsi una decina di minuti.
  
• Da cosa si inizia a studiare:
  Iniziare a studiare dalla materia più difficile, considerando che all'inizio la mente è più fresca e libera e sarà più facile concentrarvi.
  Con il trascorrere del tempo diventerete più stanchi, quindi sarebbe meglio lasciare per ultime le materie più semplici.
  Può essere anche valido l'approccio di alternare le materie che vi piacciono di più con quelle che amate di meno.
  
• Attività extrascolastiche:
  Se nella giornata avete degli impegni ad orari fissi e stabiliti (es. lezione di musica, allenamento in palestra ecc.) organizzate il tempo e le vostre attività in 'prima' e 'dopo' tenendo conto del tempo che impiegate per prepararvi prima di uscire e del tempo necessario per ritrovare la concentrazione nello studio quando tornate a casa.
  
• Autodisciplina: portatevi avanti con il lavoro:
  Se un giorno siete più liberi, approfittatene per avvantaggiarvi: fate i compiti per quei giorni in cui siete più impegnati scongiurando le nottate di studio.
  
• Importanza della routine:
  È importante non trascurare i compiti e non lasciarli accumulare nel tempo.
  La costanza nello studio è fondamentale: meglio 'poco' tutti i giorni che tanto tutto insieme. Anche il risultato in verifiche e interrogazioni sarà migliore.
  
• Distrazioni si, ma ponderate:
  E' giusto ogni tanto distrarsi con un piccolo periodo di pausa. Ma riposarsi un attimo non significa non studiare o non fare i compiti previsti.
  
• Insistete:
  Anche se all'inizio l'organizzazione non sarà perfetta, contiuate finchè non trovate la ricetta adeguata ai vostri ritmi ed abitudini.
  
• Stare attenti a non diventare schiavi del vostro piano di studi:
  Gli imprevisti sono qualcosa di naturale e possono far saltare il vostro programma da un momento all'altro, ma sono delle eccezioni per fortuna. Siate pronti a fare dei sacrifici rinunciando a qualche cosa che vorreste fare, ma che invece vi tocca rimandare.
  
• Premiatevi:
  Quando raggiungete gli obiettivi previsti dal vostro piano di lavoro datevi un piccolo premio:
  una pausa per una merenda o una sosta per ascoltare un po' di musica.
  

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